Proprietà e benefici del caffè: perché fa bene berlo

I benefici del caffè sono uno degli argomenti che trova spazio nella letteratura scientifica a supporto di questa bevanda così conosciuta e popolare in Italia e nel mondo.

Spesso il caffè viene discusso per alcune sue proprietà, ed alcuni ne sconsigliano un utilizzo intensivo. Ma come per tutti gli alimenti, se assunto nelle giuste dosi, il caffè porta benefici e vantaggi innegabili per chi lo beve, con studi che certificano queste qualità.

Mettiamoci dunque comodi, godiamoci un buon caffè, e scopriamo assieme quali sono i benefici che la classica tazzina può portare con sé.

Le proprietà del caffè: i benefici nella lotta al cancro

Per capire appieno quali possono essere i benefici nel consumo del caffè, è bene concentrarsi su quelle che sono le sue migliori proprietà, sempre considerando che bisogna farne un uso moderato e che le esagerazioni annullano tutti gli effetti positivi delle sue qualità.

Una delle proprietà maggiori del caffè è quella di essere un elemento in grado di ridurre il rischio per alcune tipologie di tumore: un recente studio condotto dal dipartimento di Scienze Cliniche dell'università di Milano ha dimostrato come l'assunzione di due tazzine al giorno possa ridurre del 40% il rischio di incorrere in cancro al fegato, e che tre tazzine di caffè possono portare al dimezzamento di rischio del carcinoma epatocellulare.

Oltre al cancro al fegato, il caffè è anche indicato per prevenire altre forme tumorali, ad esempio quelle che possono insorgere alla prostata, come dimostrato dallo studio condotto dall'IRCCS (Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico) Neuromed di Pozzilli, da quello dermopatico dell'Immacolata di Roma e dall'istituto superiore di Sanità.

La pubblicazione di un articolo successivo a questo studio, apparso sull'International Journal of Cancer, ha evidenziato come su di una ricerca condotta su 7000 italiani, l'incidenza del tumore alla prostata si abbassa di oltre il 50% in chi beve più di 3 tazzine giornaliere.

Le proprietà del caffè: i vantaggi per il nostro cervello

Ma gli effetti benefici del caffè, sia che si tratti di caffè in grani che di caffè in capsule, si hanno anche in relazione ad altre patologie: l'assunzione in piccole quantità, ma continuative, allevia i sintomi di Parkinson e Alzheimer, due malattie degenerative del cervello che possono manifestarsi anche in giovane età.

In particolare, è dimostrato come le proprietà benefiche del caffè si concentrino soprattutto su tutta la sfera cerebrale: l'assunzione della giusta quantità di caffè, quindi dalle tre alle quattro tazzine giornaliere, migliora i riflessi, favorisce il buon umore e si dimostra in pratica un carburante ottimale per il nostro cervello.

Sono evidenziate anche correlazioni che dimostrano come i benefici del caffè per la memoria e per l'apprendimento siano realmente esistenti, facendo della caffeina un elemento importante per la salute e l'efficienza del nostro apparato cerebrale, in grado di migliorare la concentrazione ed attenuare il senso di fatica e stanchezza mentale che a volte può rallentare le normali operazioni lavorative che si svolgono durante la giornata.

I benefici del caffè amaro

Tutte queste proprietà benefiche del caffè vengono esaltate, come abbiamo detto, dall'utilizzo nella giusta quantità, ma anche nella giusta maniera, di questa bevanda così preziosa.

Per molti il caffè è un piacere che però viene talvolta gustato con qualche cucchiaino di zucchero, per alleviarne il gusto forte e amaro che lo caratterizza. Ma le proprietà del caffè ed i suoi benefici per la salute si amplificano e si sprigionano al massimo quando la bevanda viene assunta nella sua forma originaria, ossia amara.

Prima di tutto, questo avviene perché comunque lo zucchero è un elemento che deve essere utilizzato con parsimonia per non incorrere in problemi di salute: pertanto, esagerare con i cucchiaini di zucchero nel proprio caffè può annullare i vantaggi naturali della caffeina, portando all'insorgere di altri problemi.

Quando affermiamo questo, comunque parliamo sempre di buon senso e misura: esattamente come per il consumo del caffè, anche quello dello zucchero che serve per addolcire la bevanda è consentito nelle giuste quantità, e se aggiungiamo un cucchiaino nelle nostre tazzine quotidiane non ci saranno problemi di nessun tipo.

Resta però il fatto che se il gusto piace, l'assunzione del caffè amaro è la cosa migliore, perché esalta la presenza di alcune alcune sostanze presenti naturalmente nella bevanda. Ad esempio, il caffè contiene Vitamina B2, che favorisce i processi metabolici e mantiene in buona salute la pelle e gli occhi.

Ma oltre a questa sono presenti anche la Vitamina B3, importante anch'essa in correlazione al sistema nervoso, e altri elementi come potassio e magnesio, minerali fondamentali per alcune funzionalità del nostro organismo, come la trasmissione degli impulsi nervosi e la buona efficienza del sistema cardio circolatorio.

In generale, queste qualità del caffè sono connesse ad un corretto funzionamento del metabolismo, che favorisce così una più veloce azione di consumo dei grassi.

I benefici del caffe senza zucchero, quindi, si esaltano in questo specifico aspetto delle proprietà del caffè, aiutando a rimanere o a tornare in forma più velocemente.

E allora, perché non bere subito una buona tazzina del nostro caffè artigianale in capsule?