Caffè shakerato: ricetta originale e varianti golose 26 Aprile 2021 Del caffè freddo shakerato, così noto e famoso in tutto il mondo, non sono ben note le origini, tanto che, ogni popolo ha reinterpretato la ricetta in base alle proprie tradizioni culinarie. Stando a una delle teorie più diffuse, questa bevanda avrebbe origini algerine e in principio sarebbe stata nominata "Mazagran", dal nome della legione di soldati che lo inventò e lo importò dall'Africa alla Francia intorno al 1840. Un'altra teoria vede la nascita del caffè freddo nello stato del Vietnam, che è di fatto uno dei più grandi produttori mondiali di caffè. Al mondo esistono, perciò, numerose formule per preparare questa bevanda, come il Cafè Helado che prevede l'aggiunta di crema chantilly e gelato o lo spagnoleggiante Cafè del Tiempo, di origine valenciana. Come fare il caffè shakerato In Italia, la versione più famosa è quella del Salento, che aggiunge alla ricetta originale il latte di mandorla, ma anche il caffè shakerato amalfitano è molto richiesto lungo lo stivale. La diffusione massiva del caffè freddo si vide solo negli anni Venti, grazie alla propaganda pubblicitaria promossa in America dalla compagnia Joint Coffee Trade Publicity Committee. Il caffè shakerato è una bevanda tipicamente estiva, utilizzata come alternativa al classico caffè in tazza nelle giornate molto calde. Gustosa variante dell'espresso da bar, viene servito come dopo pasto a base di caffè, ghiaccio e zucchero. Per preparare il caffè freddo esistono diverse formule e modalità di preparazione ma, per una buona riuscita, è fondamentale ottenere una schiuma soffice e leggera. Ma come si prepara il caffè shakerato? La ricetta è piuttosto semplice ed è anche possibile preparare il caffè shakerato in casa. Di seguito gli ingredienti e l'occorrente per una dose: zucchero di canna da tavola (2 cucchiaini) o zucchero di canna liquido (50 grammi); caffè espresso ristretto (2 tazzine da 50 ml l'una); ghiaccio a cubetti (4-5 pezzi); uno shaker. Per ultimare la preparazione sarà sufficiente mescolare bene per 10-15 secondi tutti gli ingredienti caffè shakerato dentro l'apposito shaker, inserendo per ultimo il caffè che dovrà essere ben caldo, così da sciogliere il ghiaccio e rendere cremoso il composto. Il preparato andrà poi servito in un bicchiere da Martini (precedentemente raffreddato nel freezer) e consumato appena pronto, in modo da gustarne l'aroma e la schiuma compatta che lo caratterizza. Il caffè può essere versato nel bicchiere con l'ausilio di uno strainer utile a filtrare il ghiaccio o, in alternativa, grazie a un cucchiaino. Ricetta caffè shakerato: tutte le varianti Il caffè shakerato possiede, come si può immaginare numerose varianti, sia per quanto riguarda gli ingredienti che la preparazione. Ecco alcune nostre proposte. Caffè shakerato con panna in questa variante si aggiungono al preparato per una dose, 30 ml di panna zuccherata per dolci e una spolverata di cacao amaro (q.b.). La panna, che renderà cremosa e solida la bevanda, andrà mescolata al caffè caldo nello shaker. Il cacao andrà invece utilizzato a fine preparazione, come decoro. Si otterrà, in questo modo, una composizione densa e cremosa, ottima come alternativa al dessert. Caffè shakerato con Rum Questa ricetta prevede l'aggiunta (per una persona) di 2 cl di rum a piacere (primo su tutti quello al cocco), 1 cl di creme de cacao (liquore alcolico al gusto cacao), 1 cl di liquore al caffè e una spolverata di cannella. Tutti gli ingredienti andranno shakerati insieme a zucchero, caffè e ghiaccio come da ricetta originale, fatta eccezione per la cannella che servirà come gustosa decorazione. Caffè shakerato con Baileys Per questa ricetta è prevista per una persona l'aggiunta di 25 ml di Baileys Original Irish Cream al caffè caldo. Il Baileys è particolarmente indicato come liquore additivo al caffè freddo, essendo molto cremoso e a base di latte, che ben si amalgama al gusto del caffè. Anche in questo caso è possibile guarnire la bevanda con del cacao in polvere. Caffè shakerato con gelato Questa variante prevede l'utilizzo di latte condensato (30 ml) e 200 gr di gelato alla vaniglia. Per prima cosa sarà necessario mettere il latte condensato a congelare nel frezeer, all'interno di appositi stampini. Nel frattempo, si dovrà preparare il caffè freddo e shakerarlo con il ghiaccio e lo zucchero fino ad ottenere il classico composto schiumoso. Si procederà poi col versare il caffè nel bicchiere, precedentemente riempito col latte congelato. Il dessert andrà poi guarnito con una pallina di gelato alla vaniglia e spolverizzato con cacao amaro. Caffè shakerato con frullatore e caffè shakerato senza shaker Qualora non si possedesse l'apposito shaker, sarà possibile utilizzare un frullatore da cucina o un Bimby per preparare il nostro caffè freddo, con l'unica accortezza di macinare bene per prima cosa il ghiaccio in cubetti ed aggiungere solo in un secondo momento il resto degli ingredienti. Se non si possiede uno shaker si potrà, in alternativa, utilizzare un semplice barattolo con coperchio o una bottiglietta, con i quali mescolare energeticamente gli ingredienti. In questo caso sarà bene versare il caffè bollente sui cubetti di ghiaccio per far sì che si sciolgano a dovere. Scopri le nostre varietà di Caffè in Grani