Come conservare il caffè: i nostri consigli per preservare il suo aroma

Il caffè è un prodotto sempre più amato e apprezzato dagli appassionati di questa bevanda. Uno degli argomenti più discussi riguardanti questo settore è proprio su come conservare l'aroma originario che si sprigiona quando i chicchi di caffè vengono tostati e macinati e mantenere le sue proprietà organolettiche.

In quale contenitore conservare il caffè, in quale luogo, a quanti gradi: l'argomento potrebbe espandersi ad oltranza, ma in quest'articolo cercheremo di dare le principali filosofie sulla conservazione del caffè e di tutte le sue proprietà.

Come si conserva il caffè

Non esiste una sola scuola di pensiero per quanto riguarda la conservazione del caffè, delle sue proprietà organolettiche e del suo aroma inconfondibile.

Sicuramente si concorda che di qualsiasi tipologia si tratti, è necessario che il caffè si trovi il un luogo protetto dall'aria, dall’umidità, in un clima temperato e lontano da qualsiasi fonte di luce e di calore.

Tenere il caffè in un luogo fresco ed asciutto fa sì che il prodotto si mantenga e non irrancidisca prematuramente e mantenga per più tempo il suo aroma.

Una buona confezione di caffè, infatti, per mantenere una buona qualità, dovrebbe essere consumata entro le 2-3 settimane dalla sua apertura; è proprio per questo che è stato stimato che una confezione di caffè non dovrebbe mai contenere più 250 grammi di prodotto.

Cercare di capire dove conservare il caffè aperto non è sempre facile.

Innanzitutto, è necessario sottolineare il fatto che il motivo per cui nasce la filosofia su come conservare il caffè è perchè una buona parte delle sue proprietà si perde solamente dopo due ore dall'apertura della confezione, mentre il suo aroma si perde totalmente dopo due minuti che il caffè viene preparato.

Ricordando sempre che ciò che danneggia il caffè sono gli agenti atmosferici come l'aria, l'umidità, il calore e la luce, è necessario trovare un luogo che riesca a conciliare al meglio queste quattro esigenze.

Dove si conserva il caffè

Prima di tutto, è bene chiarire il fatto che il caffè si conserva al meglio se si trova in un contenitore sottovuoto (ermetico) e privo di qualsiasi fonte di luce diretta, con l'obiettivo di non fargli prendere l'umidità e non fargli perdere l'aroma.

In più, una fonte di deterioramento del caffè è data dall'umidità, che peggiora la qualità dei grassi naturali contenuti nei chicchi e nel macinato, fino a farlo irrancidire.

Per questo, molti pensano che conservare il caffè in frigo sia la scelta migliore. Ciò che però in pochi sanno è che, prima di prendere questa decisione, il caffè deve essere messo in un contenitore totalmente ermetico, così da non far entrare l'umidità nel barattolo e allo stesso tempo non fargli assorbire tutti gli odori dei cibi contenuti nel frigo stesso.

I chicchi di caffè infatti, quando vengono tostati, tendono ad espandersi e diventare porosi, per questo sono soggetti all'umidità e l'assorbimento degli odori circostanti. La temperatura adatta per conservare il caffè è tra i 15° e i 25°, per questo il frigorifero non è adatto alla conservazione ottimale del caffè.  

Un'informazione assolutamente errata riguarda l'inserimento di oggetti come il sughero o la buccia di mela all'interno della miscela. Questa errata procedura aiuterà ad irrancidire il caffè più velocemente, per non parlare dell'aroma che la miscela prenderà, in funzione di ciò che si metterà nel contenitore. 

Conservare l'aroma del caffè macinato 

Se l'obiettivo è quello di preservare l'aroma e le proprietà organolettiche del caffè, la prima regola è quella di mettere il prodotto in questione in un contenitore ermetico protetto da qualsiasi raggio di luce. 

Importante è non creare troppi spazi d'aria all'interno dell'involucro, o ancora meglio è trovare una soluzione in cui mantenere il caffè in un contenitore sottovuoto. Ogni qualvolta il contenitore in cui si conserva il caffè dovrà essere riempito nuovamente, sarà buona norma lavarlo prima di versare la nuova miscela.

Come conservare il caffè in polvere

A questo punto, se si si è curiosi di capire come si conserva il caffè in polvere, la risposta è molto semplice: basterà infatti riporre il caffè in luogo fresco, asciutto e privo d’aria. 

Per non disperdere l'aroma, usate dei contenitori rigorosamente in vetro con tappo ermetico, in modo da impedire all'umidità e all'aria di entrare all'interno della polvere macinata. Il luogo migliore per mettere il barattolo è sicuramente in una credenza, lontana da fonti di luce e sbalzi di temperatura. 

Il caffè infatti è un prodotto che non ama gli ambienti particolarmente freddi e/o gli ambienti caldi, così come allo stesso tempo non ama nemmeno gli sbalzi di temperatura, soprattutto quelli repentini. 

Come conservare il caffè in grani

Se si vuole utilizzare un caffè in grani, per avere un aroma e un gusto più intenso si consiglia di comprare un macina caffè e macinare man mano i chicchi poco prima della preparazione.

Anche per il caffè in grani valgono tutte le regole di conservazione del caffè già macinato: una volta aperta la confezione ed utilizzato solo il caffè necessario alla preparazione, tenere i restanti chicchi di caffè in un luogo fresco ed asciutto.