Ricetta base per estrarre il caffè turco o Ibrik 7 Novembre 2022 Il metodo cevez o ibrik è anche conosciuto come "caffè turco", un metodo antico e pittoresco di preparazione del caffè. L'origine del metodo può essere fatta risalire al XV secolo, fu ampliato grazie agli stati arabi del mondo ottomano, ed è ancora oggi utilizzato nei paesi del sud-est del Mediterraneo e oltre, fino alla Crimea, alla penisola arabica e Nord Africa. La caffettiera è semplice, internamente stagnata in rame o ottone, con bocca affusolata e manico lungo. Utilizzando caffè finemente macinato e tostatura leggera, questa bevanda è l'estratto originale in quanto sembra un decotto. Il caffè macinato viene posizionato nella base della macchina da caffè, che produce l'infuso dovuto all'ebollizione dell'acqua. Secondo la tradizione, la prima volta che si deve scaldare e far bollire l'acqua, poi si aggiunge subito il caffè, al termine della fase di estrazione i fondi di caffè vengono lasciati sul fondo, anche grazie alla forma conica del fondo della caffettiera, prima di versare nella tazza cercare di trattenere le particelle. Seguendo il procedimento tradizionale, fate bollire il caffè due o tre volte. La formulazione finale avrà uno strato di polvere sulla superficie, che si rimuove aggiungendo un po' di acqua fredda, permettendo al residuo di depositarsi sul fondo. Durante la fase di servizio, il caffè viene versato delicatamente dal lato dello strumento, più precisamente dal beccuccio. In questo modo viene trattenuta all'interno della polvere difficilmente raggiungibile, permettendo al liquido di fuoriuscire senza portare il residuo che è presente sul fondo. Il metodo in questione è in realtà un decotto che può essere arricchito con zucchero sia prima della fase operativa che a fine lavorazione. Puoi anche aggiungere alcune sostanze aromatizzanti, come la cannella, per insaporire la bevanda o per mascherare quello che potrebbe risultare un po' troppo amaro per alcuni palati a causa della bollitura forzata. Conosciuto anche come estrazione "turca", questo metodo di estrazione è riconosciuto a livello internazionale e protetto come patrimonio immateriale dall'UNESCO. Inoltre, alcune associazioni di livello internazionale organizzano tornei, comprese tali preparazioni durante le competizioni, che seguono regole e protocolli chiari. COME PREPARARLO PASSO A PASSO RICETTA: Rateo caffè-acqua:1:10 Dose: 7gr di caffè – 70gr di acqua Granulometria:molto fine, polvere impalpabile Tempo: 3 minuti circa. PROCEDIMENTO • Scaldare l’acqua a 70°C. • Macinare il caffè finissimo. • Posizionare il pentolino sulla bilancia. • Inserire il caffè nella caffettiera e fare la tara • Potete aggiungere anche altri ingredienti, come le spezie • Avviare il timer e immediatamente versare l’acqua sul caffè. • Mescolare con un cucchiaio di legno. • Posizionare la caffettiera sulla vostra fonte di calore, regolarla per ottenere il tempo di infusione desiderato (di solito circa 2 minuti e 30 secondi), questo dato potrebbe variare di un minuto • Quando la schiuma inizia a sollevarsi verso il bordo, controllare e ridurre il calore. • Rimuovere la caffettiera dalla fonte di calore poco prima che il caffè raggiunga l’ebollizione. • Versare lentamente il caffè in tazza, attendere 2 o 3 minuti prima di gustarlo. • La vostra bevanda è pronta. UN PO' DI STORIA Nonostante la denominazione, il caffè turco è originario dello Yemen ed è il metodo tradizionale di preparazione del caffè. A Istanbul, il consumo della bevanda iniziò nel 1555 durante il regno del sultano Solimano il Magnifico, dal governatore ottomano dello Yemen Özdemir Pash, che imparò ad amare mentre era di stanza nel paese con questa bevanda. Il caffè divenne presto una parte importante delle cucine di corte ed era molto popolare. La posizione di capo barista compare nell'elenco dei funzionari del tribunale. Il capo barista, il cui compito è preparare il caffè per il sultano o il suo patrono, è stato scelto per la sua lealtà e capacità di mantenere i segreti. La storia ottomana registra molti capi baristi che furono promossi a gran visir del sultano. Innumerevoli caffetterie hanno aperto a Istanbul e sono la vera pietra angolare della vita sociale e imprenditoriale della città. Il nostro articolo ti ha incuriosito e ne vorresti sapere di più? Contattaci